Три стихотворения от Мария Чулова на италиански език
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- Публикувана на Четвъртък, 30 Април 2020 13:47
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Poesie di Maria Ciulova
Traduzione in italiano: Natalia Vassileva Hristova, PhD.
Il mare della vita
Il mondo immensamente piccolo e irriverente
provoca pena con la sua avarizia fatale.
E nello slancio audace del delfino
mi sembra sentire le campane della terra natale.
Nato in servitù per fare da rallegratore
un piccolo gettone nell’ordinamento
che incontra l’alba rassegnato
di essere utile e ben amato.
Come una sposa del Signore -
una creatura che impara tutta la vita
ma il libro celeste resta incompiuto
e ci dà un po’ di forza e di speranza.
Passiva e protagonista dei film
splende nel domani divino.
Dedicato alla principessa Anna Achmatova
Ho sorvolato le terre russe sulle ali di un uccello di fuoco
insieme alla principessa con gli occhi grigi
ma non ho trovato altro che misericordia,
malinconia e la poesia condivisa.
L’amore di Anna era come uno scherzo -
non poteva guarire di felicità,
non diceva la sorte dal calpestio di suo cavallo,
non sentiva l’odore del tradimento.
Anna con la chiara consapevolezza
del suo trionfo poetico della terra d’amore
non s’inchinava davanti al marito
e restava con la speranza struggente nel cuore.
Non si lasciava rodere dalla gelosia
e non andava a fare pozioni magiche
per l’altra donna chicchessia
essendo una sposa nobile.
Davanti l’icona miracolosa della Madonna
non pregava che Nicolay tornasse
non piangeva a calde lacrime
desiderando che la Santa madre l’abbracciasse.
Speranze condannate
A Dobromir Tonev
Non voglio morire semplicemente…
Ridisegnate la vita e la morte
il poeta con le rime ha lasciato
per sua figlia un nuovo mondo.
L’inverno non ammassa nel libro sfogliato
né neve, né quotidianità
non lascia nessun ricordo di cuori spezzati
ma una ben ottimistica fatalità.
Il destino di questo principe
еra di domare i cavalli
di avvezzarli e di studiare da loro
come montarli scatenati.
Il cuore ne aveva ali forti
dei adoratori di Melpomene.
Lui accese la luce nello sguardo
per fargli vedere il Pegaso senza staffa.
Metterebbe insieme una bella scema
con un saccente brutto e peritoso
poiché il talento non sia per ciascuno
e il suo monumento è un mulino.
La poesia – un riscello o un uccello?
Dissettati e vola! Vola!
E dagli incontri eterni con la poesia
che possano i poeti non ancora nati saziarsi!